Coppola: “Juric è il miglior profilo per il dopo Gattuso! Ha il carattere giusto per la piazza napoletana”

 A prescindere dall'esito finale del campionato Gennaro Gattuso probabilmente lascerà il Napoli quest'estate. Per questo motivo si rincorrono le voci sul suo possibile successore.

Coppola: "Juric perfetto per la panchina azzurra"

Juric sta ancora una volta stupendo tutti con una grande stagione alla guida dell'Hellas Verona. Il tecnico serbo è uno dei nomi che vengono più frequentemente accostati al Napoliper la prossima stagione. Nel corso della trasmissione "Marte Sport Live" su Radio Marte il giornalista Gianfranco Coppola ha rilasciato alcune dichiarazioni su Juric e su altri nomi in lizza per la panchina azzurra. Ecco quanto evidenziato dal nostro sito:

"Il profilo migliore per il post Gattuso? Napoli è una piazza abbastanza complicata. Italiano e De Zerbi allenerebbero con una grande pressione, sarebbero punti interrogativi. Scarterei il cavallo di ritorno Sarri, mentre Juric ha più esperienza e maggiore equilibrio tattico, peraltro caratterialmente lo vedo abbastanza forte da reggere la pressione. Gli altri allenatori pretenderebbero poi investimenti di mercato che difficilmente si potranno fare".

Il Napoli deve provare a trattenere Gattuso?

"Dovrebbe ma temo che non riuscirà. Con i calciatori ha un rapporto vero ma la società va per fatti suoi, si continua a parlare di Allegri e di Sarri. Imperdonabile che dopo la perdita familiare sia venuto fuori anche il suo problema di salute. Sul piano umano è un allenatore amatissimo. Anche se arrivasse al quarto posto sarebbe difficile una permanenza. Su chi deve fare la corsa il Napoli? Guardando il campo direi la Juventus ma nel finale di stagione generalmente caccia ferocia. Rimane l'Atalanta, anche perché il Milan è una squadra sottovalutata ma di grande qualità.

Sul silenzio stampa indetto dalla società

"Fin quando la Lega non si adegua all'UEFA non ne verremo fuori. Noi giornalisti vogliamo stabilire un protocollo in tal senso a livello collaborativo, chiederemo di non applicare i silenzio stampa cervellotici".