L’appello ha colpito nel segno, anche se l’iter per portare la Nazionale a Scampia sarà gioco forza laborioso e l’organizzazione richiederà dunque i suoi tempi, con oltretutto l’elezione dei nuovi vertici della federcalcio alle porte. Ma la lettera aperta di Rosario Esposito La Rossa, affidata dall’editore e operatore impegnato nel sociale alle pagine di “Repubblica Napoli”, ha subito scosso le coscienze e raggiunto un traguardo parziale promettente. Verrà infatti preso in considerazione l’invito rivolto pubblicamente al Ct dell’Italia Roberto Mancini per fare esibire la squadra azzurra in uno dei quartieri più disagiati della città e nello stadio intitolato ad Antonio Landieri, vittima innocente della camorra.
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L’Italia a Scampia c’è un primo sì della Federcalcio
L’Italia a Scampia c’è un primo sì della Federcalcio dopo la lettera di La Rossa
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