Italia, Mancini: "I nostri giovani devono maturare. Queste le mie scelte per la Grecia"

Il Commissario Tecnico della nazionale italiana, Roberto Mancini, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di radio Deejay. Ecco quanto riportato:

"Mi auguro che contro la Grecia a Roma saremo spinti da un grande tifo. Il centravanti titolare sarà uno tra Quagliarella, Belotti, Immobile o Balotelli. Miriamo ad avere 20 giocatori di campo, poi ci saranno i portieri e quindi ci avvicineremo a questo numero prefissato. Mi auguro che in questo campionato ci possano essere sorprese, così magari potremo convocare altri buoni calciatori. Il tutto è quasi fatto: anche per i terzini abbiamo 4 o 5 scelte da giocarci. D'Ambrosio l'ho già allenato, lo conosco molto bene e so che è dotato di ottime capacità: può agire su ambo le fasce difensive, anche da centrale sa il fatto suo. Questo aspetto è fondamentale per la convocazione, nelle ultime uscite c'è sempre stato.

Su Zaniolo: "Tempo fa, quando lo convocai la prima volta era solo all'inizio, ma comunque mi fece un'ottima impressione. Decisi di aggregarlo al gruppo per provare a conoscerlo meglio, può agire da mezzala e non da attaccante. I talenti italiani sono bravi, ma non ancora completamente maturi sotto alcuni aspetti. Dovranno abituarsi a disputare gare importanti, così si cresce. Centrocampo? Abbiamo ragazzi molto bravi riguardo all'aspetto tecnico e questo ci gioverà. Aggiungere qualche calciatore di spessore anche fisico, senza tralasciare però la bravura tecnica".

Redazione