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Inviato a Dimaro-Folgarida La strada è ancora un po’ lunga ma il Napoli continua ad aver

Inviato a Dimaro-Folgarida   La strada è ancora un po’ lunga ma il Napoli continua ad aver

Inviato a Dimaro-Folgarida La strada è ancora un po’ lunga ma il Napoli continua ad avere un bel po’ di idee in testa per la porta. E alcune di queste riportano a Geronimo Rulli, l’argentino naturalizzato italiano dopo...

Redazione

Inviato a Dimaro-Folgarida La strada è ancora un po' lunga ma il Napoli continua ad avere un bel po' di idee in testa per la porta. E alcune di queste riportano a Geronimo Rulli, l'argentino naturalizzato italiano dopo aver preso la cittadinanza a Vico Equense dove ha ancora adesso la residenza. Non sono stati certo gli imbarazzi mostrati a Trento l'altra notte contro il Chievo in occasione del gol di Inglese, a spingere al ritorno di fiamma: c'è un corteggiamento in corso che è tutt'altro che esaurito. Le distanze tra quello che la Real Sociedad chiede per il cartellino e quello che - al momento - offre il Napoli, sono notevoli e non di poco conto: i baschi chiedono 26 milioni, il club azzurro non sarebbe disposto a superare i 16 milioni. Poi c'è anche la questione del 30 per cento del cartellino ancora in possesso del Manchester City, che dunque ha pure voce in capitolo in questa faccenda. Più semplice l'accordo col portiere che non direbbe di no a un quinquennale da 2 milioni di euro: Rulli d'improvviso ha cambiato idea perchè prima voleva restare a San Sebastian mentre ora starebbe spingendo per andare al Napoli. Cristiano Giuntoli è costretto a lavorare a fari spenti in queste settimane. Il vincolo è ormai noto: niente arrivi se non parte qualcuno dei portieri in rosa. E il discorso vale soprattutto per Rafael, in esubero. Occhio alle chance che non si abbassano per Karnezis; in questa settimana sul portiere greco dell'Udinese potrebbe esserci un'importante accelerazione.

Reina e De Laurentiis non riescono a trovare un accordo per il prolungamento: eppure una bozza c'è e prevede un altro anno di ingaggio con una fissa bassa e quella variabile, legata ai bonus, più consistente. Reina e Quilon riflettono anche perchè bisogna pure mettersi nei panni del portierone spagnolo: a 35 anni, con il contratto in scadenza, un infortunio o altro, chi troverebbe disposto a fargli un contratto la prossima estate? Ed è questo il punto: il Napoli non vuole correre questo rischio. Pure il Newcastle, dove c'è Benitez, si è tirato indietro: con 2,5 milioni di euro (è questa la richiesta di Quilon che De Laurentiis ha rispedito senza indugio al mittente) prende qualcuno di prospettiva. Non si escludono sviluppi a breve scadenza, in ogni casa. Con un punto fermo: Reina resterà a Napoli perchè è quello che ha promesso a Sarri e al resto del gruppo azzurro. Il Mattino.