Insigne super star, sui social: «Dedica a Ventura e Tavecchio»

Una genialata da fuoriclasse che ha cambiato il corso di una partita difficile: una giocata di un singolo, Lorenzo Insigne, che con il suo destro a giro all’incrocio dei pali dopo doppio dribbling al limite dell'area ha sbloccato il match del San Paolo contro lo Shakhtar. Uno spettacolo degno di un palcoscenico europeo che ha fatto guadagnare all’attaccante napoletano consensi da tutto il mondo. Proprio in un momento in cui il calcio italiano ha bisogno di dimostrare.

La grande giocata di Insigne ha infatti scatenato la reazione dei social, dopo la polemica sulla scelta di Ventura di tenerlo lontano dal campo in una gara fondamentale. E anche l’agente di Sarri alimenta la discussione: «Con dedica speciale a: sig.Tavecchio, sig. Ventura e sig. Uva...», afferma riferendosi allo strepitoso gol dell’attaccante. Alessandro Pellegrini ha così riaperto la ferita Mondiale, rincalzando sulla decisione del ct che per molti ha influito sull’esclusione da Russia 2017, andato contro persino il parere dei senatori: nei giorni scorsi ha fatto tanto parlare la reazione di De Rossi durante la gara di ritorno con la Svezia, che spingeva per l’entrata di Lorenzo.

Per gli italiani una vera disfatta, che si ripercuote sull’economia e sul prestigio del paese. E ora la magia del numero 24 del Napoli rende ancora più inspiegabile l’esclusione nell’ultima gara della nazionale: proprio lui, uno dei giocatori più in forma. E lo dimostra anche il suo bilancio post eliminazione: una rete ogni 80 minuti messa a segno dal piccoletto azzurro. Anche part-time può fare la differenza, capace di sbloccare le partite con delle giocate pazzesche; come ha fatto ieri sera al San Paolo, facendo crollare il muro ucraino e riaprendo le porte della Champions al Napoli.

Una corsa che continua, certo, ma con il supporto della squadra: se per sbloccare il match c'è voluta la giocata del singolo, la gestione del vantaggio fondamentale per la sopravvivenza in Champions si è rivelato l'ennesimo capolavoro di Sarri. Ed è per questo che il mister non dimentica una menzione speciale per Cristian Maggio: «Ha dimostrato di essere un uomo e un calciatore serissimo». Così lo ha celebrato al termine della partita, sottolineando l’importanza dell’impegno di tutta la squadra.

Il risultato dimostra che il Napoli crede ancora nella Champions, nonostante un pubblico più diffidente del solito e un grande vuoto inaspettato fra gli spalti. Il palcoscenico europeo è meritato, dopo questa prova nessuno può metterlo in dubbio. Se basterà, però, bisogna chiederlo anche al Manchester City, che risponderà fra un paio di settimane. Il Mattino.