Martin Petras, collaboratore dell'entourage di Marek Hamsik, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Crc durante la trasmissione "Un calcio alla radio" di Umberto Chiariello: "Si sta abituando sempre di più al nuovo ruolo, se poi segna di più o di meno non è importante. Il Napoli deve vincere, non dipende da Marek, ma da come gioca tutta la squadra. Lui è sempre a disposizione ma ci sono undici giocatori in campo, non dipende tutto da lui. Non è responsabilità sua se il Napoli vince oppure perde. Panchina accetta di buon grado? Insomma, a nessun calciatore piace la panchina. Non ne conosco nessuno che vuole stare lì. E' inutile parlare se è felice o meno. Non si fanno le polemiche ma credo che ogni giocatore vuole giocare, così come Marek. Cina? E' rimasto per il progetto di Ancelotti non perché l'offerta non era vantaggiosa. E' rimasto convinto e si sente sempre importante per il Napoli, la città ed i tifosi. Rapporto con i tifosi? Per lui Napoli è la sua seconda casa, probabilmente ci ritornerà forse ci lavorerà. Il legame tra lui e Napoli rimarrà per tutta la vita, non si discute. Dirigente? Non lo so, queste sono domande più per lui ma credo che non risponderà neanche lui, ci sono almeno 4-5 anni davanti".
ultimissime calcio napoli
Hamsik, l’entourage: “Panchina? A nessuno piace, neanche a Marek. E’ rimasto per Ancelotti ed i tifosi”
Hamsik, l'entourage: "Panchina? Ogni calciatore vuole giocare. E' rimasto per Ancelotti ed i tifosi" ecco quanto dichiarato
© RIPRODUZIONE RISERVATA