Hamsik confessa: “Non festeggio adesso, ma quando il record lo supero”

Hamsik prima di essere un calciatore è un uomo. Di quelli semplici. Lusso e sfarzo non lo riguardano e, soprattutto, difficilmente si è montato la testa nel corso della sua carriera. Nemmeno il record di 115 reti realizzate con la maglia del Napoli, un record che farebbe girare la testa a chiunque visto che eguaglia quello di Diego Armando Maradona. Tutti ma non lui. Lui rimane con i piedi saldi a terra. Lo slovacco, infatti, non ha pensato a festeggiare ma si è "limitato" a fare le cose di tutti i giorni e, l'unica eccezione, sembra essere stato il... bowling! A riferire come ha trascorso il giorno dopo la gara di Torino, è l'edizione odierna de il Mattino che racconta:

"Ieri Marek il bravo ragazzo ha preso la famiglia e l'ha portata prima al cinema e poi a giocare al bowling. Niente sfarzi, assoluta semplicità come nel suo stile, nonostante lo storico traguardo.

Il Bar Eni di Pinetamare è davvero il suo posto del cuore. D'altronde il cuore è dove ci sono gli affetti: e Francesco Pezone, il titolare, è uno dei suoi amici più cari. La sua cresta, almeno due volte al giorno, viene vista qui: prima e dopo l'allenamento. Tappa fissa. Casa sua è poco distante. Da queste parti sanno tutti dove vive ma la proteggono dai curiosi".

A riprova della sua umanità, però, ci sarebbe stata una frase dello stesso Hamsik: "Festeggio quando il record lo supero".

FOTO SSCN