Hamsik, l’agente: "Dopo dodici anni voleva cambiare. De Laurentiis ha mantenuto la parola"

Juraj Venglos, agente dell'ex capitano del Napoli Marek Hamsik, ha rilasciato una lunga intervista a Pravda, noto quotidiano slovacco:

CINA -"Marek aveva voglia di andare in Cina, voleva un po' cambiare dopo ben 12 anni. Era pronto, non è stata un'improvvisata, non è stato fatto tutto in pochi giorni. Sicuramente adesso dovrà abituarsi ad un altro tipo di calcio ma credo che si adatterà presto e soddisferà chi l'ha acquistato"

TRASFERIMENTO -"E' uno dei trasferimenti più importanti che io abbia mai eseguito. Se è stato complicato? In un certo senso sì, ci sono stati dei momenti in cui pensavo potesse saltare l'affare ma De Laurentiis aveva promesso che gli avrebbe dato via libera, che l'avrebbe ceduto e così ho creduto alla sua parola. E' andato tutto a buon fine"

ARRIVO -"Quando è arrivato a Shanghai ha trovato il suo allenatore ed il direttore sportivo ad aspettarlo, i fans lo riconoscevano e gli chiedevano autografi anche al centro d'allenamento e all'hotel dove adesso vive"

RUOLO -"Abbiamo avuto un meeting con lo staff societario, Marek gli ha riferito le sue aspettative: sarà un prolungamento dell'allenatore in mezzo al campo, aiuterà con la sua esperienza i compagni che già lo rispettano. Il Dalian crede che con Hamsik riuscirà ad ottenere maggiore visibilità"

AMBIENTAMENTO -"Non vedo problemi di lingua, c'è un interprete sempre presente e che traduce in inglese. Non è un alieno, anche perché ci sono anche un belga come Carrasco ed un argentino come Gaitan. Tutto sommato il club si è rinforzato, anche con altri arrivi cinesi".