Il prof. Trombetti: “I napoletani non sono legati alla nazionale, diversi i motivi”

Guido Trombetti, noto accademico napoletano, è intervenuto a Televomero e ha rilasciato una lunga intervista. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it:

Così Guido Trombetti a Televomero: le sue parole

"Il rapporto della gente di Napoli con la Nazionale è la cartina di tornasole di come è cambiato tutto rispetto al passato. La mia è una generazione antica, Boninsegna, Riva, Mazzola, Rivera... erano degli idoli veri. Quando giocava la nazionale si soffriva con la stessa intensità con cui si tifava per il Napoli. Adesso non è più così. Nessuno si interessa veramente all'Italia, devono dare i biglietti omaggio. Io avrei fatto un'iniziativa, far andare i ragazzi delle scuole. Non c'è pathos, non c'è confronto tra la partecipazione emotiva mossa dalla squadra di club e quella, minima, mossa dalla nazionale. Nel campionato italiano non ci sono stelle e le stelle sono gli attaccanti. Loro muovono l'interesse dei tifosi. Napoli? Non dico che il Napoli deve vincere la Champions, ma mai come quest'anno, per la forza della squadra, ci sono concrete speranze. Anguissa pressava come un forsennato anche al 90esimo contro il Torino. Sono dati indicativi".

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