Il giornalista Antonio Corbo ha parlato a Radio Crc delle vicende azzurre: “Sono ot

Il giornalista Antonio Corbo ha parlato a Radio Crc delle vicende azzurre: "Sono ottimista, il Napoli ha dimostrato di aver rotto con il passato. Mi ricordo che Lavezzi tornava dal Sud America e offriva una prestazione incolore, oggi i calciatori hanno dimostrato grande senso di responsabilità".

Su Insigne: "E' maturato, non solo in campo ma anche per le condizioni che si procura anche prima delle partite allenandosi in palestra, rispettando la dieta... Lorenzo ha associato velocità e resistenza, lo noti quando fa rientri di 70 metri e quando lascia sul posto i difensori che provano a bloccarlo durante una ripartenza. E' un calciatore completo pur essendo brevilineo".

Sulle parole di Lippi: "Il Napoli è debole sulla fascia destra, serviva un sostituto importante. Sul Caso Reina sono stato chiaro: i contratti vanno rispettati senza sentimentalismi, mi aspettavo una gestione meno concitata. Sepe è un ottimo secondo, Reina è molto motivato a giocare bene per ottenere un rinnovo in azzurro o un contratto con un altro top club".

Sulla chiusura anticipata del mercato: "Sono d'accordo, si perde tempo e tutti i contratti vengono perfezionati alla fine. Meglio evitare che il campionato cominci e ci sia ancora il mercato aperto, è un elemento che cra confusione. La nostra federazione è claudicante, la Federcalcio deve prendere una posizione netta".

Sulla polemica Raiola: "Io chiuderò la mia carriera senza aver realizzato il sogno di intervistare Bin Laden. Il giornalista non deve preoccuparsi di destabilizzare un governo o una nazione, purché si intervisti una persona che abbia qualcosa da dire e lo faccia in maniera trasparente. Raiola è purtroppo per il calcio internazionale uno che orienta i destini del mercato. Un club non mi sembrerebbe mai forte se si facesse influenzare da un Raiola".

REDAZIONE - Luca D'Isanto.