Gattuso in conferenza: “Per la Champions era già finita, ma dobbiamo lottare. Niente scampagnate!”

Gennaro Gattuso, tecnico del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa virtuale al termine della sfida contro l'Atalanta: "Abbiamo fatto la partita che andava fatta. Prima dell'errore di Fabian, ricordo un solo tiro di Gomez. La squadra mi è piaciuto, ma non l'atteggiamento. Troppe chiacchiere, va alzata l'asticella. La partita era nelle nostre mani, ci può stare l'errore ma troppe chiacchiere. Dobbiamo crescere, non andiamo a fare le scampagnate. Abbiamo il dovere, fino a quando indossiamo questa maglia, di lottare. Molti resteranno, dobbiamo migliorare".

La Champions League

"Era già finita, l'impresa era troppo difficile. L'Atalanta può sbagliarne una, ma 15 punti sono tanti. Dobbiamo migliorare dove ci sono delle carenze. Fatichiamo a rialzarci. Qualche volta ci sentiamo con Gasperini, c'è grande stima. Ha fatto tanti sacrifici ed è tra i migliori allenatori al mondo. I suoi complimenti mi fanno piacere. Quando ho visto le immagini con le bare e i carri armati, mi sono commosso: qui e a Milano si è sofferto tanto, troppo. Tutti soffrono e piangono i propri cari".

Gattuso sul mercato e Osimhen

"Faremo poco, resterà il 70-80% della squadra e i nuovi ci daranno una mano. Osimhen al momento è un calciatore del Lille. Quando sarà del Napoli e se lo sarà, dirò cosa mi piace."