FOOTBALL SCOUTING – Robert Gumny, il nuovo Piszczek in grado di giocare su entrambe le fasce

Bentrovati lettori di CalcioNapoli1926, siamo tornati con la rubrica Football Scouting e stavolta vogliamo parlavi di Robert Gumny, terzino destro del Lech Poznan che potrebbe fare al caso del Napoli nonostante l'abbondanza sulle fasce di difesa.Robert Gumny nasce a Poznan (Polonia) il 4 giugno del 1998 e fin da piccolo entra a far parte del club del suo paese ed uno tra i più importanti della nazione, il Lech Poznan. Il suo ruolo naturale è quello di terzino destro, ma si adatta molto bene anche come esterno di centrocampo e lo stesso può fare sulla fascia sinistra. Il 19 marzo del 2013 debutta con la prima squadra nel match contro il Legia Varsavia. La stagione successiva, per 6 mesi, si fa anche le ossa nella I Liga (seconda serie di calcio polacca) tra le file del Podbeskidzie. E' dalla stagione 2017/2018 che esplode e diventa un calciatore intoccabile della formazione biancoblu. L'anno successivo, però, lo vede molto meno presente in campo per un infortunio che lo costringe a stare 4 mesi e mezzo fuori. Da allora si è ripreso, poi, senza alcuna conseguenza. Ha fatto la trafila in nazionale dall'Under 17 all'Under 21 ed ora attende la chiamata della selezione maggiore.LE STATISTICHE15/16 Lech Poznan - 5 presenze16/17 Lech Poznan -7 presenze e Podbeskidzie - 14 presenze, 2 gol17/18 Lech Poznan - 38 presenze, 4 assist18/19 Lech Poznan - 20 presenze, 1 gol, 1 assistIn corso Lech Poznan - 8 presenzePolonia U 17 -1 presenzaPolonia U 19 - 7 presenzePolonia U 21 - 7 presenzeLE CARATTERISTICHEGumny è un giocatore duttile che somiglia molto al connazionale, di cui si può considerare l'erede, Lucas Piszczek. Quest'ultimo da anni colonna portante del Borussia Dortmund con il quale vanta 330 presenze. Tornando, però, a Robert non parliamo di un colosso in peso e statura: è infatti alto 177 centimetri e sfiora di poco i 60 chili. Questo, come ovvio che sia, gli fa perdere in forza ed elevazione che vengono compensate da ottima velocità ed una discreta agilità. Ha un buon controllo di palla abbinato alla tecnica che gli permette di essere prezioso anche per le spinte offensive. Bravo anche nei cross e nei passaggi lunghi, mostra ancora molti margini di crescita che in futuro possono portarlo ad essere uno dei migliori nel suo ruolo. Mentalmente è un giocatore valido: dedito al sacrificio, instancabile e determinato. Non tira mai la gamba indietro quando c'è da contrastare un avversario e recuperare il pallone. Ad ora la sua valutazione potrebbe aggirarsi sui 5-6 milioni di euro, ma ben presto le cose potrebbero cambiare... .Mattia Di Gennaro©RIPRODUZIONE RISERVATA