FIRENZE – A Gian Piero Ventura non basta il netto 8-0 contro San Marino. La sua Italia deve continua

FIRENZE - A Gian Piero Ventura non basta il netto 8-0 contro San Marino. La sua Italia deve continuare a vincere, per il ranking e per il Mondiale. Il commissario tecnico della nazionale ne ha parlato in un'intervista rilasciata a "Vivo azzurro" canale ufficiale della Figc: "Contro l'Uruguay sarà un'amichevole - ha ricordato il ct con riferimento alla sfida di mercoledì prossimo all'Allianz Riviera di Nizza - ma darebbe continuità all'ascesa nel ranking mondiale. Siamo dodicesimi, ma abbiamo guadagnato 3-4 posizioni e potremmo entrare nelle prime dieci nazionali al mondo. Sarebbe un successo straordinario se pensiamo da dove siamo partiti otto mesi fa. E poi è una verifica contro una squadra di valore assoluto, che ci dà la possibilità di capire chi siamo e cosa ancora dobbiamo fare".

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IL LIECHTENSTEIN E I MONDIALI - Il fascino della gara è enorme, si affrontano due delle Nazionali più titolate al mondo: "Mi aspetto una gara assolutamente godibile - ha spiegato l'allenatore degli azzurri - perchè si affrontano due scuole calcistiche che hanno fatto la storia del calcio mondiale. Poi ci saranno nell'attacco dell'Uruguay due giocatori come Suarez e Cavani, titolari nel Barcellona e nel Paris Saint Germain, giocatori di valore assoluto e questo ci darà la possibilità di verificare le nostre capacità nell'affrontare giocatori di questo spessore". L'impegno successivo sarà quello dell'11 giugno, a Udine contro il Liechtenstein. Quella gare vale invece punti pesanti in ottica Russia 2018: "Contro il Liechtenstein abbiamo non solo l'obbligo di vincere ma anche di farlo con un risultato rotondo perchè la differenza reti incide in questo girone" ha concluso Ventura. Tuttosport.