Fernando De Napoli, storico centrocampista azzurro della formazione vincitrice

Fernando De Napoli, storico centrocampista azzurro della formazione vincitrice dello scudetto, ha ricordato ai microfoni del Corriere dello Sport le emozioni di quel trionfo: "La mia esperienza, dal primo giorno in poi, da quando scelsi cosa avrei fatto da grande: ho ben impresso le fasi del mercato di quell’epoca, nel 1986, dunque un anno prima, quando approdai al Napoli".

Sul suo trasferimento:"Dovetti decidere in fretta e nella confusione che può provare un ragazzo di ventidue anni. All’epoca, senza cellulari, ti chiamavano in casa e io ad ogni telefonata sospettavo che fossi al centro di uno scherzo: arrivavano offerte dalla Juventus, dal Milan, dall’Inter, poi dalla Sampdoria. Non ci credevo, fino a quando non ricevevo prove. Ma volli il Napoli e fu scelta migliore, perché siamo entrati nella Storia e ci rimarremo per l’eternità. Siamo stati i primi e quindi siamo unici".

Le emozioni della città: "Ho letto la gioia negli occhi della gente come non mi è mai più accaduto. Che ho visto una città posseduta dalla felicità come non mi capiterà mai più. Che c’è una data e varrà per sempre. Lo scudetto dei terroni, direbbe amabilmente qualcuno. Fu la rivincita di quel tempo, e non la butto in altri campi: ma eravamo fieri di noi stessi, di quel club, delle nostre origini. E’ stato un bel vivere".

REDAZIONE - Luca D'Isanto.