Ferlaino: “Ho guidato il Napoli da solo contro i grandi gruppi del nord. Maradona? Il mio colpo di genio”

Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport in occasione dei cinquant'anni della sua prima volta da numero uno azzurro. Ecco quanto evidenziato: "Il primo scudetto è stato qualcosa d’irripetibile. Ma mi emoziona ancora oggi il fatto che quando si parla di me si dica il presidente dei due scudetti, della coppa Uefa, della Supercoppa Italiana e di tre coppe Italia. Di certo, la gente non si ricorda dei secondi e dei terzi posti. Il mio era un calcio diverso, c’erano grandi gruppi a supporto delle prime squadre d’Italia: la Fiat per la Juve, il petrolio per l’Inter, Berlusconi per il Milan. Io ero un privato e il mio Napoli ha sofferto un po’ questa condizione".

Sulla Juventus:"Negli anni passati è sempre stata aiutata. Quest’anno non ne ha bisogno, è troppo più forte delle altre".

Su Maradona:"E' stato il mio colpo di genio. Oggi, non esistono calciatori del suo calibro. È stato e credo che rimarrà unico per sempre".

Sul Napoli:"Ne sono tifoso da 50 anni, non potrebbe essere altrimenti. Continuo a vedere sempre e solo i primi tempi, però. Nei secondi c’è troppa tensione. E io non riesco a reggerla".