Ferlaino: "De Laurentiis non come me, io soffrivo per il Napoli. Bugie su Insigne"

Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di 'Tifosi napoletani' in onda su Tele A:

Sullo stadio

"Ad oggi non serve più a nulla riempire lo stadio perché non porta alcun guadagno vero e proprio a differenza degli sponsor, delle vittorie, delle qualificazioni. L'affetto del pubblico dei tifosi è sempre forte, ma certo che vedere il San Paolo vuoto non aiuta i calciatori. Io prima combattevo contro la Fiat, la Finivest e sapevo che per vincere avrei dovuto fare qualcosa di grandioso e infatti decisi di prendere il giocatore più forte al mondo. Non so se mai il Napoli riuscirà a vincere pensando al bilancio. Noi ci siamo indebitati, ma noi avevamo incassi soltanto dai biglietti allo stadio, oggi tra sponsor, vittorie e tanto altro puoi incassare da qualsiasi parte"

Sul proprio tifo

"Non so se De Laurentiis soffre quando vende il Napoli tanto quanto soffrivo io. A me addirittura il medico mi consigliò di vedere soltanto il primo tempo e sentire il risultato finale per radio, così mi sono salvato il cuore"

Sull'Europa League

"Sono fermamente convinto che il Napoli riuscirà a passare il turno e quindi a battere l'Arsenal"

Su Edinson Cavani

"Sono dell'idea che le minestre scaldate non vanno mai bene nel calcio, infatti Cavani non l'avrei preso"

Su Lorenzo Insigne

"E' assolutamente una bugia quando dicono che i napoletano non gli vogliono bene, i napoletani lo amano. Milik e Mertens? Mi piacciono molto"