Federico Chiesa, giovane promessa della Fiorentina e del calcio italiano ha rilasciato alcune

Federico Chiesa, giovane promessa della Fiorentina e del calcio italiano ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale della Fiorentina. Ha parlato del suo esordio e dei ricordi più belli del primo anno di Serie A. Il suo nome, negli ultimi tempi, è stato accostato con insistenza (seppur senza riscontri effettivi) al Napoli. Il Presidente De Laurentiis ha confermato che il calciatore è di suo gradimento ma non c'è stato nessun contatto tra il Napoli e la Fiorentina.

Queste le paroe di Chiesa: "Mi ricordo la partita con la Juve. Dopo essermi fatto la doccia all’intervallo, volevo rientrare in campo, ma lo steward mi disse che non sapeva se potevo rientrare, e chiamò il suo superiore….

Quel gol di Badelj con la Juve? L’ha spinta lo stadio, io non l’ho toccata. Le nuove maglie? A Firenze c’è una passione viscerale. I tifosi tengono alla maglia, ai risultati, a quello che fa la Fiorentina. E’ bello giocare in una squadra dove il tifo è cosi’ forte”. Moena? “Il ritiro dell’anno scorso me lo porterò sempre nel cuore perché è l’inizio della mia carriera calcistica. Paulo Sousa disse: ‘Federico rimarra’ con noi tutta la stagione’, quando me lo vennero a dire ci rimasi un po’… E’ stato veramente magnifico, l’ho vissuto come un premio per i dieci anni di settore giovanile che ho fatto con la Fiorentina e poi e’ stato bellissimo il seguito: l’esordio, conquistare il posto da titolare, giocare in una squadra come la Fiorentina". REDAZIONE - Salvatore Amoroso.