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Elmas: “Venuti a Genova come una famiglia, vittoria fondamentale. Sul mio ruolo…”

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Le dichiarazioni del macedone ai microfoni di Dazn nel post-partita di Samp-Napoli

Edoardo Riccio

Al termina di una grande partita, il Napoli espugna Marassi e batte 2-0 la Sampdoria. Un risultato prezioso per la squadra di Spalletti, preziosa soprattutto per il momento delicato vissuto in seguito alla sconfitta con l'Inter. Osimhen ed Elmas trascinano gli azzurri verso un grande successo e blindano le vetta della classifica, in attesa anche del Milan. Nel post-partita di Samp-Napoli, Elmas è intervenuto ai microfoni di Daznper analizzare l'andamento della gara.

Elmas: "Darò sempre il massimo per il Napoli, posso giocare anche in porta..."

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Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal macedone: "Dopo la gara difficile contro l'Inter, venire a Marassi e vincere era ugualmente complicato. È stata una gara molto tortuosa, ma è stato fondamentale ottenere i tre punti. Siamo venuti a Genova come una famiglia ed abbiamo lottato su tutte le palle".

Sul rigore

"Non esistente un vero tiratore, chinsi sente bene prende il pallone e calcia il rigore. Non importa chi parte dal dischetto, l'importante è far gol. Ero sicuro di segnare, è stato il mio primo rigore durante la mia carriera da professionista".

Sull'esultanza

"Era una nuova esultanza. Scherzo sempre con Simeone e Di Lorenzo. Non posso rivelare il motivo di questa celebrazione, legata ai miei due compagni...".

Sul ruolo

"Spalletti mi chiede le stesse cose pretese anche  da Zielinski. Io tento sempre di dare il massimo a prescindere dal ruolo in campo. Cerco di dare costantemente una mano alla squadra. Posso stare anche in porta, per me va bene ugualmente...".