Dondarini: “Su Callejon non era rigore, gesto istintivo di Masina. Colpa di Mazzoleni, non del VAR”

Paolo Dondarini, ex arbitro di Serie A, ha rilasciato un'intervista ai microfoni de La Repubblica. Ecco quanto evidenziato:

Sul rigore concesso al Napoli:"Il rigore concesso al Napoli non c’è. Poi, si può discutere sull’ingenuità di Masina, quella mano appoggiata su Callejon, ma è un rigore che non si dà: si tratta di un gesto istintivo in uno sport che è di contatto fisico. E io lì assolvo il VAR, non Mazzoleni".

Sulle parole di Donadoni:"Non dubito affatto di Donadoni, non avrebbe motivo di affermare che l'arbitro gli abbia detto che non poteva valutare l'intensità del contatto. Gli credo e penso che, se Mazzoleni non avesse sanzionato il presunto fallo, il VAR non sarebbe intervenuto. Solo l’arbitro può decidere l’intensità dell’intervento. Mazzoleni ha deciso, ma ha sbagliato".

Su Donadoni:"Ecco, il punto è proprio questo, che abbia usato quei toni una persona perbene come Donadoni, pacato, di classe. M’è venuto in mente, tanti anni prima, un altro galantuomo, Gigi Simoni. Che una volta disse: perché io che alleno non debbo sapere quanto ci sarà di recupero? Una volta mica te lo dicevano. Ma Casarin, che era il designatore, ascoltò. Le cose cambiano. Se uno come Donadoni parla così, indipendentemente dal fatto che possa o no avere ragione, per me va ascoltato".

Sul fallo di mano di Koulibaly:"Per me non è rigore. Il braccio schizza all’indietro una volta colpito. Vuol dire che non era teso, ma in posizione naturale e vicino al corpo".