De Nicola: “Fare i tamponi ogni 4 giorni non risolve i problemi Covid di una società”

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Alfonso De Nicola, ex medico SSC Napoli. Il suo intervento si è soffermato sulle contraddizioni del protocollo sanitario, che dovrebbe essere atto a proteggere calciatori e staff da un'eventuale contagio da Coronavirus. Come giustamente però De Nicola ha evidenziato, potrebbe anche accadere che un calciatore o qualsiasi altro membro dello staff prenda il Covid-19 al di fuori del centro, e potrebbe contagiare gli altri se asintomatico. Di fatto però non esiste un reale metodo per azzerare completamente i rischi, che ci sono sempre e ci sono sempre stati, anche se diversi, in ogni ambito lavorativo e non.

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Le parole di De Nicola

Sui sette tamponi ho una cosa da dire: cosa succederebbe se una persona qualunque, uscendo dal centro sportivo, prende fuori il COVID-19 e in qualche modo lo riporta dentro? Come te ne accorgi senza un nuovo tampone? Se fosse asintomatico? Fare i tamponi ogni 4 giorni può essere una buona strategia, ma comunque non risolve i problemi Covid di una società. Io cinque anni fa acquistai un prodotto per la disinfezione degli ambienti. Quanto all'allenamento io dico che dev'essere preparato su misura del calciatore, in base alle caratteristiche per evitare infortuni". 

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