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Non credete che ci stiamo dimenticando di un certo Arkadiusz Milik? Il centravanti polacco non è sol

Non credete che ci stiamo dimenticando di un certo Arkadiusz Milik? Il centravanti polacco non è sol

Non credete che ci stiamo dimenticando di un certo Arkadiusz Milik? Il centravanti polacco non è solo uno dei tanti giovani di belle speranze che sono emersi dalle giovanili dell’Ajax. Arek Milik, classe 1994, ha già impressionato...

Redazione

Non credete che ci stiamo dimenticando di un certo Arkadiusz Milik? Il centravanti polacco non è solo uno dei tanti giovani di belle speranze che sono emersi dalle giovanili dell’Ajax. Arek Milik, classe 1994, ha già impressionato gli addetti ai lavori a suon di gol.

A questo punto, per completezza informativa, cerchiamo di fare un piccolo recap dei suoi numeri. I dati raccolti fanno impressione e non temono smentita: Milik, a 20 anni, con la maglia dei lancieri, ha fatto meglio di illustrissimi predecessori fra cui Luis Suarez e Zlatan Ibrahimovic. Entrambi, alla stessa età dell'azzurro, avevano giocato di più ma avevano anche segnato meno. Entriamo, dunque, nello specifico: Milik ha totalizzato 17 centri in 16 partite. Ibrahimovic invece, quando era l'idolo dell'Amsterdam Arena si fermò a 6 gol in altrettanti incontri disputati.

Suarez si fermò a 8 nello stesso numero di partite giocate. Milik domina anche in un altro fondamentale. Quello degli assist: 7 contro i 6 di Suarez e i 2 dello svedese ex Milan, Inter e Manchester United. Veniamo ora al perido napoletano. Arek stava sbalorendo tutti prima di essere stroncato da un pesante infortunio che adesso, per fortuna... è alle spalle. Il primo Milik batte persino il primo Higuain: 6 gol nelle prime 5 gare in maglia azzurra per il polacco con l'argentino che si è invece fermato a 4 marcature nelle prime 5 presenze con il club azzurro. Insomma, Arek non è solo un comprimario. Potremmo ben dire che, numeri alla mano, è lui il "vero nove" del Napoli (anche se oggi è difficile scalzare Mertens dal centro dell'attacco). Milik saprà come rendersi utile. Ci sono gare in cui il tridente leggero sembra urtare contro un muro. Non è semplice far emergere la superiorità tecnica quando giochi contro squadre (vedi Juve o Real Madrd) che, anche sotto questo punto di vista, possono darti filo da torcere. I numeri parlano chiaro. Questo deve essere l'anno del rilancio di Arek. E' in credito con la fortuna.

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