La corsa al secondo posto, che è diventata una corsa all’ultimo secondo tra Roma e Napoli, passa

La corsa al secondo posto, che è diventata una corsa all'ultimo secondo tra Roma e Napoli, passa anche e, soprattutto, attraverso i piedi e i gol dei due calciatori più prolifici. L'equilibrio che si è andato a creare, a quattro giornate dal termine del Campionato, ha reso questo finale di stagione più avvincente ed ha esaltato, in maniera particolare, i due migliori realizzatori di Roma e Napoli: Edin Dzeko e Dries Mertens.

Sulla base dei numeri dei due, sulla loro capacità di realizzazione e sulla loro incisività sulle gare, le due compagini si giocheranno il secondo posto e l'accesso diretto alla Champions.

QUESTI I DATI:

DZEKO:

Su 34 gare di Campionato ha segnato 19 volte. Su queste 19 volte la Roma ha vinto 17 gare, ne ha pareggiata una e ne ha persa 1.

Nelle restanti 15 gare, i giallorossi hanno totalizzato solo 7 vittorie, 2 pareggi e ben 6 sconfitte.

Dzeko ha segnato il 56% delle volte che è entrato in campo.

L'attaccante bosniaco ha una media di un gol ogni 112 minuti.

MERTENS:

Su 34 gare di Campionato il belga ha segnato 13 volte. Su queste 13 volte il Napoli ha vinto 9 gare e ne ha pareggiate 4.

Nelle restanti 21 gare, i partenopei hanno totalizzato 10 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte.

Mertens ha segnato il 41% delle volte che è entrato in campo.

L'attaccante belga ha una media di un gol ogni 101 minuti.

Questi dati ci svelano come Mertens nelle partite in cui ha giocato, ha influito meno sul risultato e l'esito finale della partita, ma questo è facile da spiegare dato che nella prima parte di stagione l'attaccante belga non ha giocato come attaccante centrale, ma entrava a gara in corso e quindi con pochi minuti a disposizione non è riuscito ad imporre le proprie qualità ed incidere, come ala sinistra, sul risultato finale.

Nonostante questo ha una media gol per minuto maggiore di Dzeko, ovvero un gol ogni 101 minuti e, inoltre, Mertens su 31 presenze in campionato ne ha totalizzate da attaccante centrale solo 21, mentre l'attaccante bosniaco tutte le sue 34 presenze. Se infatti si considerano solo le presenze come punta centrale, la media di gol per minuto scende ulteriormente a 95.

REDAZIONE - Roberta Savarese,