Con queste parole Maurizio Compagnoni, giornalista e telecronista di Sky, ricorda il "pablito nazionale": "Paolo Rossi è stato un mito della mia adolescenza. Poi ho avuto la fortuna di lavorare con lui: una persona splendida. Ha segnato il gol che forse mi ha regalato l'emozione calcistica piu' forte: quello alla Germania, nella finale del 1982. Scherzavamo sulla sua esultanza contenuta mentre milioni di italiani ( io compreso) impazzivano. Ogni volta che rivedo in tv il cross di Gentile e Pablito avventarsi su quel pallone mi emoziono. Grazie Paolo, sei stato un grande campione e una grande persona". Le dichiarazioni sono riprese dal profilo Facebook ufficiale del cronista.
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Sky, Compagnoni ricorda Paolo Rossi: “Ho avuto la fortuna di lavorare con lui. Posso dirvi che…”
Con queste parole Maurizio Compagnoni, giornalista e telecronista di Sky, ricorda il “pablito nazionale”: “Paolo Rossi è stato un mito della mia adolescenza. Poi ho avuto la fortuna di lavorare con lui: una persona splendida. Ha...
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