Baiano a KKN: “Demme fondamentale per Spalletti. Insigne? Lecito che sia preoccupato”

Ex attaccante del Napoli scudettato, ha chiuso la carriera in toscana, fra Pistoiese, Sangiovannese e Pistoiese: Francesco Baiano ha avuto una parentesi al Derby County, ma ha fatto grandi a Zemanlandia con il Foggia, ma soprattutto con la Fiorentina: "Batistuta aveva una forza mentale incredibile, era un grande lavoratore. Siamo ancora in contatto tuttora e quando viene a Firenze ci vediamo, e a cena ripercorriamo quanto abbiamo fatto insieme con la Viola. Chi gli somiglia è Vlahovic: ha grandi potenzialità, grandi margini di miglioramento". Di Baiano, si parlava anche di un suo ritorno a Napoli quando era in serie C; quest'oggi, è intervenuto telefonicamente a Radio Goal in onda su Kiss Kiss Napoli.

"Credo che Insigne voglia rinnovare e chiudere la carriera a Napoli"

"In Italia conta il risultato, e se non arriva, viene esonerato l'allenatore. A loro, non gli si concede tanto tempo per lavorare. Perciò non si punta sui giovani. Quindi, quel che ha fatto Spalletti per Zanoli, è stata una bella mossa: l'ha visto in ritiro, ed è per questo che ha chiesto la sua permanenza alla società. Spalletti è un allenatore di cui parla la sua carriera, e per scegliere Napoli significa che la squadra può puntare in alto: può fare un bel campionato, nessuno è stato ceduto, e questo è indice di ambizione. Si spera che l'assenza di Demme non sia così prolungata, perché è un giocatore importante per Spalletti. Già l'anno scorso è venuto fuori il vero valore del Napoli, che è stato vittima preferita di infortuni e di sfortuna: ad un certo punto, Gattuso aveva i giocatori contati, ed è normale che, alla lunga, paghi. L'assenza di Osimhen si è fatta sentire tantissimo".

Infine, Baiano, dice la sua su Insigne: "E' lecito come Insigne non sia sereno: credo che lui voglia continuare nel Napoli e chiudere la carriera. Ma, se avesse altre mire, vorrà fare una grande stagione e poi andar via a parametro zero".