Chievo Verona, parla Floro Flores: “Il mister mi voleva, la società meno”

E' lo sfogo di chi, a 35 anni suonati con più di 100 reti tra i professionisti sul groppone, non ha sentito piena fiducia nei suoi confronti a poche settimane dall'inizio del campionato. A parlare è Antonio Floro Flores, deluso ed infastidito dall'atteggiamento della dirigenza del Chievo Verona, nonostante, a suo dire, la volontà di mister D'Anna fosse quella di trattenerlo.

Ecco le parole del classe '83: 'Avevo capito che non ero più gradito, non mi hanno trattato benissimo. L'allenatore voleva che restassi, la società meno e io non voglio essere un peso per nessuno. A trentacinque anni non posso farmi prendere in giro da chi ha iniziato a fare calcio ora. Ero anche disposto a spalmare l'ingaggio. Dopo l'amichevole contro il Napoli non ho capito più niente. Poi unomi raccontava una cosa e un altro un'altra ancora. La risoluzione è stata dettata dall'orgoglio: non mi faccio trattare come uno stupido da nessuno. Comunque ringrazio il mister'. Itasport Press.