Chiariello: "Napoli, aspettiamoci l’ennesima formazione diversa. Sarri non è quello di una volta"

Umberto Chiariello, durante la conduzione di Punto Nuovo Sport Show su Radio Punto Nuovo ha parlato di vari argomenti inerenti al Napoli: “Non possiamo che focalizzare l'attenzione sulla Champions League. Purtroppo i padroni ancora non hanno capito che è arrivato il momento di cambiare i calendari, evitando le finestre delle nazionali. Ci sono settimane in cui giochi 3 volte tra Champions, anticipi, postici e poi la Coppa Italia, ma poi improvvisamente pausa e ciò non va bene. Vanno in nazionale, si infortunano e rovini una stagione. Come successe con Milik, ma fortunatamente si scoprì Mertens ottimo centravanti. Parlando di Champions dobbiamo capire come le italiane risponderanno alle egemonie europee. La Juventus per esempio, in campionato ha vinto con Allegri, ma ha capito che in Europa ci vuole gioco, non bastano giocatori importanti ed il compito è stato affidato a Sarri, ma ciò si è visto poco fin'ora. Il banco di prova di oggi, non è semplice. Sarri non è il Sarri di Napoli o Chelsea, ma quello di Empoli che giocava con il trequartista, con Saponara. Stasera vedremo se Sarri avrà avuto ragione. Dopo la sconfitta contro il Cagliari, immeritata, Ancelotti ha il mantra del turnover, che farà anche al Genk. Aspettiamoci l'ennesima formazione diversa. Meret, Malcuit e Mari Rui. Manolas e Koulibaly centrali, ma il primo presto sostituito da Luperto. A centrocampo Allan e Fabian e in esterno Insigne-Callejon e in avanti Lozano e Milik e a Torino rigiocano Llorente e Mertens. Insigne deve guardarsi da Zielinski che potrebbe essere ripropsoto a Torino. Questo è il centrocampo del Napoli, solo Elmas deve trovare una collocazione tra Genk e Torino. Ancelotti può contare su 20 giocatori abbondanti".

Redazione