Chiariello: “La Juve arranca a Bergamo, ma è corsa a due con l’Inter per lo scudetto. Il Napoli non c’è”

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Umberto Chiariello, giornalista, con il suo EditoNuovo: “Non c'è dubbio che l'ultima giornata di campionato ha dato delle indicazioni: la corsa scudetto è conclamata una corsa a due. L'Inter regge il passo della Juventus, non voglio entrare nella sterile polemica arbitrale, ma continuo a ribadire quel che credo. Utilizzo molto il blog di Marelli per farmi un'idea, ma è anche vero che vado in onda prima che Marelli dica la sua. Ancora una volta, senza saperlo, siamo in sintonia".

Chiariello su Atalanta-Juventus

"Il gol della Juventus è irregolare, poteva essere rivisto al VAR e quindi annullato. Non do colpe a Rocchi, né ai suoi assistenti perché è uno di quegli episodi sfortunati, per un arbitro. Rocchi evidentemente impallato nella visuale, l'assistente sta dalla parte opposta, Doveri e l'altro assistente impallati. Nessuno è stato in grado di vedere il fallo di mano di Cuadrado, ma essendo un'azione d'attacco continua della Juventus che i tocchi atalantini non sporcano, è un filo conduttore unico che doveva portare alla review ed all'annullamento. Errore grave non poter ricorrere al VAR. Non voglio parlare del fallo di mano di Emre Can, lì non c'è giocata, ma deviazione: rigore tutta la vita. Quello è un rigore che il Casarin avrebbe fischiato, quindi Rocchi che va alla review fa un errore doppio. La Juve ha in attacco due uomini che aveva lasciato sul mercato e gli hanno risolto la partita: l'Inter c'è, purtroppo non c'è il Napoli".