Cavani non dimentica Napoli: “Tifosi incredibili, ho amato tutto di quel periodo”

104 gol in soli 3 anni, un rendimento incredibile, il sogno Champions e molto altro. L'avventura di Edinson Cavani nel Napolinon è stata solo una piccola parte di una grande carriera, bensì la vera e propria consacrazione di un calciatore. La tripletta alla Lazio con una rimonta straordinaria, i 4 gol al Dnipro che fecero impazzire i telecronisti dell'occasione. Sono davvero troppi i ricordi legati all'attaccante uruguayano, che ha lasciato un segno indelebile nella storia partenopea. Lo stesso Matador, nella sua biografia, ha parlato di quel periodo bellissimo passato a Napoli. Dalla trattativa con il club di De Laurentiis all'amore incondizionato dei tifosi, ricambiato ovviamente da Cavani.

CAVANI NON DIMENTICA: NAPOLI E' NEL CUORE

Di seguito alcuni spezzoni, dedicati a Napoli, della biografia di Edinson Cavani, intitolata "Quello che ho nel cuore".

Quando seppi che la società che più mi cercava era il Napoli, chiesi ai miei amici e familiari cose ne pensavano. Sole (sua moglie al tempo, ndr) e io non sapevamo praticamente nulla di Napoli, di conseguenza decidemmo di pregare e capire quale fosse la volontà di Dio. Ventiquattro ore dopo ci sentivamo già parte del Napoli, eravamo pronti per questa nuova esperienza". 

Il Matador ovviamente si è soffermato anche sul rapporto con i tifosi, che fu davvero incredibile in quegli anni. Ma, come spiega Edinson, il tutto nacque prima che toccasse il primo pallone.

Avevo sentito dire che i napoletani avevano già composto una canzone in mio onore, e che esistevano statuine per il presepe natalizio fatte a mia immagine. Prima ancora di aver toccato un solo pallone con la maglia azzurra, già sapevo di essere entrato nel cuore dei napoletani, così come loro erano entrati nel mio.