Napoli - Casa e campo, perché così si fa: però ognuno sceglie i tempi e i luoghi della propria esistenza, anche i modi in cui affrontarla, senza che si possa o si debba sindacare. Maurizio Sarri scelse di vivere a Varcaturo, sette minuti di auto per arrivare a Castel Volturno, praticamente una strada dritta, priva di deviazioni, perché quello voleva e quello si prese: chiese ed ottenne da se stesso la possibilità di stare dentro ad un pallone, di immergersi completamente per tre anni, con qualche rarissima puntata in città, nelle zone della sua infanzia. Carlo Ancelotti ha invece un panorama che l’ha catturato, c’è Capri all’orizzonte e da quello scorcio di paradiso, in cui abita, s’è allungato frequentemente al Centro, ha esplorato i vicoli, è andato a visitare le Costiere, ha passeggiato a Capri con De Laurentiis e ad Ischia con la moglie, è entrato negli Scavi di Pompei e non si è negato un tour nei luoghi cult della ristorazione partenopea. «Napoli è solare, bellissima. Sono stato per due anni a Londra, per un anno e mezzo a Parigi e per uno a Monaco: pensadoci bene, adesso, mi sembra di aver vissuto indoor». E comunque ora è casa e campo....
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Carlo affascinato da vicoli, isole e Costiera…
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CDS
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