L’ex calciatore del Napoli negli anni ’70, Gianni Improta, ha rilasciato alcuni pensier

L'ex calciatore del Napoli negli anni '70, Gianni Improta, ha rilasciato alcuni pensieri ai microfoni di RPZ. Ecco quanto evidenziato:

"Sarri a Napoli non ha portato innovazioni ma ha dato un gioco alla squadra che tutti ci invidiano, è giusto abbia vinto la Panchina d'Oro. Anche lui, però, ha bisogno di capire che una squadra così bella ha bisogno di alcuni accorgimenti non solo tattici ma anche di natura concreta che possano portare dei risultati e non solo bel gioco. Le basi sono quelle giuste ma i tifosi vorrebbero anche vincere.

Rinnovi?Ogni anno De Laurentiis ci ha abituati ad una cessione illustre ma la cosa che mi tranquillizza è che nei contratti di Insigne e Mertens non sono presenti clausole rescissorie. Se il Napoli vuole crescere e pensare da grande squadra deve confermare tutti e due riconoscendogli contratti importanti.

Higuain?Fossi in lui non mi presenterei al San Paolo (ride, ndr), sarà un rischio grosso. Il tifoso napoletano si sente tradito ma non so fino a che punto la cessione alla Juve sia stata solo colpa sua, magari qualcuno lo ha costretto ad andarsene. Se voglio vincere blindo il mio bomber e non lo perdo. De Laurentiis non vuole mai fare il passo più lungo della gamba ma è un peccato, forse non ha ancora compreso quanto sia forte la passione dei tifosi". REDAZIONE - Antonio De Crecchio.