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Calaiò, che frecciata a Insigne: “Resiste una bandiera a Napoli e si chiama Dries”

Calaiò, che frecciata a Insigne: “Resiste una bandiera a Napoli e si chiama Dries” - immagine 1

Così Calaiò a KKN

Giovanni Ibello

Emanuele Calaiò, ex azzurro, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it:

Così Calaiò a Kiss Kiss Napoli

Calaiò, che frecciata a Insigne: “Resiste una bandiera a Napoli e si chiama Dries”- immagine 2

"Mertens a vita nel Napoli? Guardate, io sono di parte.  Ho sposato una napoletana e vivo a Napoli. Dries ha vissuto a Napoli più di me, è normale che lui voglia finire la carriera in questa città, ma è anche giusto che la società voglia rivedere gli aspetti contrattuali in base alle nuove esigenze economiche. Dries si ridurrà lo stipendio e proseguirà in azzurro. Almeno abbiamo una bandiera che resiste in questo calcio. Per quello che ha fatto a Napoli Dries è una bandiera assoluta, è un ragazzo eccezionale. Ha personalità, simpatia, è tecnicamente validissimo. Può fare la prima, la seconda punta, è un jolly. Lui e Koulibaly portano avanti la baracca". La chiosa su Osimhen: "Il suo rientro è fondamentale, anche una palla buttata in avanti senza senso può essere velenosa per gli avversari. La sua velocità doppia il difensore. Il Napoli è sempre stato bravo ad adattare il gioco della squadra in base alle caratteristiche della punta centrale. Spalletti ha saputo diversificare e bisogna fargli i complimenti per questo".