Cagliari, Maran: "All’andata puniti da una magia di Milik. A Napoli per fare punti e crescere"

L'allenatore del Cagliari, Rolando Maran, ha presentato la sfida contro il Napoli questa mattina in conferenza stampa. Ecco le sue principali parole: "L'attestato di stima da parte del presidente con il rinnovo è un atto importante, di cui vado fiero. Poter continuare questo progetto è un motivo di soddisfazione e ci stimolerà molto. Porteremo avanti il discorso iniziato quest'anno, proseguiremo quanto di buono fatto, iniziando da queste ultime quattro partite. Domani andremo sul campo della seconda in classifica, ma i processi di crescita passano da fare risultato su campi del genere. Il mio contratto era di un anno con opzione, ma fino ad oggi non ne avevamo parlato, c'erano cose più importanti. Arriva tra due partite difficili, speriamo sia uno stimolo per fare bene a Napoli, sarebbe la settimana perfetta."

NAPOLI

"Ho preparato la gara facendo tesoro dell'esperienza di Roma, non sarà facile andare sul campo della seconda in classifica, ma il processo di crescita passa da gare del genere. Non possiamo permetterci di scendere in campo con poca tensione, perché lo paghi a questi livelli. Gli azzurri hanno un modo tutto loro di attaccare le fasce, coprono l'ampiezza. Sarà fondamentale per noi colmare quest'ultima."

SINGOLI

"Castro e Klavan non sono convocati, inizieranno ad essere a tempo pieno dalla settimana prossima. Faragò anche è out. Joao Pedro e Birsa, invece, sono a disposizione. A Roma è stata una partita storta, i miei vanno in campo sempre con tanta energia. Serviranno personalità e coraggio, saranno fondamentali. Vogliamo un risultato positivo, dovremo cercarlo con la prestazione. Cacciatore ha avuto dei crampi, sta bene e potrebbe giocare dal 1' così come Srna. Sarà una scelta tecnica. Oliva e Despodov? Volevo inserirli a Roma, poi purtroppo le cose sono andate diversamente."

ANDATA

"La gara d'andata mi ha insegnato che dobbiamo essere concentrati fino alla fine contro alcune squadre, basta nulla per compromettere tutto, la giocata di un singolo. Meritavamo noi, soffrimmo poco ma andammo sotto all'ultimo per una magia di Milik. Affronteremo la gara consapevoli di quella dell'andata, facendo tesoro degli errori commessi per non ripeterli, dovremo essere bravi con i nostri accorgimenti." REDAZIONE