Bianchi: “Napoli-Juventus è un match che parla da solo, continuo ad amare Napoli”

L'ex allenatore del Napoli, nonchè vincitore del primo storico Scudetto, Ottavio Bianchi, è intervenuto ai microfoni di Kiss Kiss Napoli. Questo quanto riportato: "Napoli mi è rimasta nel cuore, non solo perchè ci ho lavorato, ma è un sentimento che ho verso questa terra. Napoli-Juventus sarà una partita importante, una scossa a questo Campionato: se i bianconeri perderanno non credo che si potranno riprendere. Gli azzurri sono diventati una macchina spaventosa, le squadre che vincono pur non giocando benissimo, come successo al Napoli domenica, riescono sempre a dare sensazioni importanti per il prosieguo. Scudetto? Per vincere non si deve pensare sempre di andare a velocità supersoniche: bisogna saper gestire le forze. Il Napoli ora si nota che sa sia andare a mille che gestire le proprie energie, ormai sanno come affrontare al meglio questo duro campionato. Il pubblico di Napoli anche è maturato, ora sono abituati a gestire le gare senza sfociare in facili entusiasmi: si godono le gare una dopo l'altra, pensando sempre al presente. Vendetta contro il Nord? Cose vecchie, ora si ha la sola consapevolezza di essere forti senza cercare inutili campanilismi. Lo Scudetto sarà dura gestirlo, ma con un ambiente maturo si possono raggiungere grandi traguardi. Sento che il Napoli ce la farà a vincere".

Sull'Italia: "Purtroppo già c'erano alcuni segnali che non ce l'avremmo fatta. Gli ultimi Mondiali sono stati un vero disastro, in futuro non vedo troppi cambiamenti sinceramente. Bisognava cambiare fin da subito, non guardare solo a un grande tecnico per rimpiazzare Ventura. La Serie A è un campionato di poco conto: abbiamo solo due compagini che stanno battagliando per la vittoria finale, e ancora più assurdo il fatto che ci siano già squadre retrocesse in B. Siamo un campionato snobbato ormai da tutti. Napoli-Juventus non merita alcuna considerazione, è una partita che parla da sè".