Bergonzi: “Bastien imprudente ha rischiato il rosso diretto. Cacciatore? Vi spiego la dinamica”

Intervenuto negli studi di Mediaset Premium, l'ex arbitro Bergonzi, ha commentato le decisioni prese dall'arbitro Maresca in occasione della doppia espulsione, prima di Bastien e poi di Cacciatore, per il Chievo nel match perso contro la Juventus.

"Nel primo caso il giocatore dei veneti compie un brutto fallo con il piede che va sull’interno coscia di Asamoah. Si tratta di un intervento imprudente e poteva starci anche il rosso. Nel secondo caso c’è una chiara trattenuta ai danni dello stesso Asamoah ed è inevitabile la seconda ammonizione. Maresca severo ma giusto.

Su Cacciatore: il difensore resta a terra dopo un contrasto con Asamoah e il gioco prosegue fino al corner per la Juventus. È nella facoltà dell’arbitro fare continuare il gioco. Maresca quindi chiama i sanitari: una volta che sono entrati, da regolamento il direttore di gara deve fare uscire il calciatore che voleva restare in campo perché c’era un corner a favore degli avversari. Quindi Cacciatore fa il gesto delle manette, davanti e anche dietro: questo è un gesto plateale e il fischietto non può fare altro che mostrare il cartellino rosso“.