Benatia ricorda la sconfitta contro il Napoli: "Non riuscivamo a calciare in porta"

Intervenuto ai microfoni di TuttoJuve.com e Radio BiancoNera, Mehdi Benatia ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sua passata esperienza con la maglia della Juventus ed ha rivelato alcuni retroscena sulle sensazioni vissute durante gli scontri con il Napoli:"Juventus-Napoli? Sarà la stessa partita di sempre, il Napoli per tanti anni ha giocato un grande calcio anche grazie alle idee di gioco di Sarri e quasi sempre vincevamo noi. Se sarà così nuovamente, firmo subito (sorride ndr). Ora è dall'altra parte della barricata e sono sicuro che farà un grande lavoro, i miei ex compagni mi raccontano che ha una idea chiara di gioco e insiste molto sul pressing e sul possesso palla. Sta rifacendo quanto fatto con gli azzurri. Ora ha davvero dei grandi campioni, perché il bel gioco ti fa vincere le partite ma quando hai giocatori come Cristiano, Mire, Blaise, Dybala, Higuain, Douglas, Bonucci, Chiellini.Ricordo che col Napoli è sempre stato difficile, due anni fa al San Paolo siamo usciti per due volte dalla nostra metà campo e in una nostra sortita offensiva Dybala è avanzato alla grande e ha servito il 'Pipita' che ci ha fatto vincere per 1-0. E ho ancora nella mente l'ultima sfida che ho giocato contro di loro, quando ho perso il grande Kouly in marcatura che ci ha trafitto. Tutti hanno memoria solo di questo episodio, ma quasi nessuno ricorda che non siamo mai usciti dalla nostra area e che ho salvato 4-5 situazioni pericolose da gol. Purtroppo avevamo perso subito per infortunio Chiellini, senza nulla togliere agli altri ma non è la stessa cosa continuare senza il tuo capitano. Abbiamo sbagliato tanti palloni e il Napoli faceva un pressing incredibile, non siamo riusciti mai a calciare in porta e siamo andati in difficoltà. Bisogna saper riconoscere la sconfitta, il Napoli aveva meritato i tre punti".