Bagni consiglia: “Fossi nel Napoli dedicherei tutte le energie al campionato. Il 10% all’EL”

Salvatore Bagni, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato un'intervista sulle colonne odierne del Corriere dello Sport:

E adesso, Bagni?

"Adesso si punta tutto sul campionato, dove esistono le condizioni per farcela. Non sarà semplice, ci mancherebbe, ma il Napoli è lì".

Certe cadute fanno male...

"Ma possono fare anche bene, perché liberano psicologicamente da una specie di ossessione. Chi è uomo di calcio, e pure chi non lo è, sa bene che era difficile, quasi impossibile ancor prima che si giocasse e il City è umano che sia stato distratto dal derby che deve affrontare. Ci sarebbe voluto qualcosa di simile a un miracolo. Ecco perché non è il caso di farne un dramma. E comunque, l’eliminazione era scritta e l’unico vero problema della sconfitta è rappresentato dall’uscita del Napoli dalla prima fascia: ora il sorteggio dovrebbe essere un pochino benevolo".

L’Europa League non l’attira?

"Parecchio, ci mancherebbe. Anche perché il Napoli, se si rimette a giocare, è tra le possibili favorite, con Atletico Madrid, con Arsenal, con le altre italiane".

La sua ricetta...

"Al 90%, io mi tufferei sul campionato. Il restante 10% lo dedicherei all’Europa League: resto dell’avviso che il Napoli abbia la facoltà di essere la protagonista nella corsa allo scudetto, insieme alla Juventus, all’Inter, alla Roma. E’ una stagione nella quale la maturità del gruppo è stata avvertita sensibilmente e perdere con la Juventus non è un delitto, né può esserlo farlo in una gara anomala, come quella con il Feyenoord, in cui ha avuto un ruolo il 2-0 dello Shakthar e la consapevolezza che ormai non c’era niente da fare".

FOTO SSCN