Aronica: “Coppa Italia competizione falsata, ma non è tempo di polemiche”

Totò Aronica, ex difensore del Napoli dell'era Mazzarri, ha parlato a TMW della ripresa della Serie A e della Coppa Italia, che molto probabilmente ripartirà tra meno di quindici giorni. Al termine di un percorso arduo, gli organi competenti sono riusciti a riunirsi in modo proficuo e a stabilire che sì, il calcio può tornare. Diversi ancora i dubbi, ma si tratta in fin dei conti di semplici limature, riguardanti ad esempio l'orario in cui scendere in campo. La Coppa Italia verrà portata a termine anche prima che ricominci la Serie A (20 giugno, ndr), con le due semifinali nella seconda settimana di giugno. Secondo Aronica non sarà semplice riprendere il ritmo partita, ma la situazione sarà comunque la stessa per tutte le squadre, quindi nessuno in linea di massima dovrebbe trovarsi avvantaggiato.

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Le parole di Aronica

"Fa piacere che tornino le partite, riprende a muoversi l'indotto economico ed è possibile ritrovare un po' di allegria. La speranza è che sia stato organizzato tutto con la massima cautela e sicurezza. Vedremo una Coppa Italia sicuramente falsata, perché giocare semifinale e finale in tre giorni dopo uno stop è dura. Trovare il ritmo partita non sarà una cosa semplice: la condizione fisica e nervosa non è facile ritrovarla soprattutto se subito si disputano gare prestigiose. E' vero comunque che tutte partiranno da zero. Avrà probabilmente la meglio chi saprà gestire bene l'aspetto psicologico.

Ho sentito delle polemiche dell'Inter e della squadra Primavera. Le polemiche adesso non servono. Si è fatto tanto per riorganizzare il movimento e dunque bisogna guardare avanti. E' chiaro che non tutti possono essere contenti però in questo momento polemizzare non mi sembra giusto.

A parte questo, sarà un periodo molto dispendioso e se non verrà fatto un ampio turn-over ci potranno essere problemi muscolari o addirittura rotture. Giocare subito partite importanti in un finale di stagione ti porta a spingere oltremodo sull'acceleratore e la struttura muscolo-scheletrica potrebbe non essere pronta"

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