Antonio Donnarumma rientrerà in Italia. Da Cipro, dall’Asteras Tripolis, per andare a vestire i g

Antonio Donnarumma rientrerà in Italia. Da Cipro, dall'Asteras Tripolis, per andare a vestire i guantoni e la maglia del Milan. Almeno in allenamento, s'intende, perché il fratellino Gianluigi è destinato a essere ancora a lungo, firme e nero su bianco permettendo, il titolare del club rossonero. Non è l'unico caso, però, del fratello di acquistato da un club anche come bonus per convincere il più celebre, famoso e talentuoso.

Kakà e Digao Il 22 brasiliano chiese a gran voce di avere con sè il fratellino, difensore centrale che a Milano fu solo comparsa. Due anni al Rimini, una gara rossonera con disastri contro il Catania, poi girovaga in Belgio e finisce la carriera anzitempo per infortunio.

Diego Armando Maradona e Hugo Maradona E' uno dei casi più celebri: Diego è già Diego. Il Napoli, però, non poteva tesserare più di due stranieri e allora Hugo viene prestato all'Ascoli. La carriera prosegue poi senza grandi colpi di scena.

Geoffrey Kondogbia e Evans Kondogbia L'Inter batte una folta concorrenza per prendere Kondogbia dal Monaco. Nel 2015 arriva, nel pacchetto, pure il fratello dalla Ligue 2, dall'Arles. Tanti prestiti, pochi risultati soddisfacenti nelle serie minori.

Clarence Seedorf, Chedric Seedorf ed Esajas Se il fratello Clarence è stato uno dei più grandi del calcio olandese del presente, lo stesso non si può dire di Chedric. La carriera va praticamente in parallelo ma i prestiti riguardano squadre certamente dal lignaggio inferiore (si va dal Pizzighettone all'Haarlem), con risultati scadenti. Una piccola parentesi anche per Esajas: è solo amico di Seedorf ma Clarence convince Galliani a prendere il cuoco extralarge e farlo diventare calciatore del Milan.

Youri Djorkaeff e Misha Djorkaeff Youri è l'uomo della rovesciata nei cieli, gesto che solo Rummenigge e Cruyff avevano dipinto a grandi livelli, con tale grazia. Nell'estate del '97 arriva nelle giovanili nerazzurre Misha, fresco di svincolo dall'Arles, nella seconda serie francese. Finirà in prestito al Fiorenzuola, sarà con Youri pure al Kaiserslautern. Altrettanto, senza esiti positivi.

Christian Vieri e Max Vieri La Juventus, nel 1996, piazza il grande colpo Bobo Vieri. Un anno solo lasciando tracce e ricordi mentre il fratello finisce nelle serie minori italiane ma pure in Australia dove gioca anche in Nazionale.

Nicolas Burdisso e Gabriel Burdisso Dall'Inter alla Roma, Burdisso passa in giallorosso per blindare la difesa capitolina. Con lui, anche il fratello Gabriel che sbarca a Roma dall'Argentina. Dal Rosario Central ai giallorossi solo per due gare in A per poi tornare di nuovo in Sudamerica.

Josè Mauri e Juan Alberto Mauri Al Milan arriva il giovane talento, dal Parma, Josè Mauri. Insieme a lui, ma dalla terza serie argentina, il fratello Juan Alberto. A Milano zero tracce di sè, in Lega Pro tra Pagani e Agrigento pochi ricordi.