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ANSA – Il Napoli conferma la sua posizione: “Non partiremo per Torino”

Verso Napoli-Atalanta, by Getty Images

Dopo la comunicazione della Lega Serie A, sul regolare svolgimento della partita di questa sera tra Juventus e Napoli, gli azzurri rispondono sempre allo stesso modo. La squadra partenopea rispetterà l’isolamento e il divieto del...

Francesco Melluccio

Dopo la comunicazione della Lega Serie A, sul regolare svolgimento della partita di questa sera tra Juventus e Napoli, gli azzurri rispondono sempre allo stesso modo. La squadra partenopea rispetterà l'isolamento e il divieto del trasferimento disposto dall'ASL. Impossibile quindi che gli azzurri si presenteranno all'Allianz Stadium questa sera alle 20:45.

IL NAPOLI NON PARTIRA' PER TORINO

Verso Napoli-Atalanta, by Getty Images

Posizione confermata anche dal portavoce del club azzurro NicolaLombardo all'ANSA, nonostante il comunicato della Lega che probabilmente porterà alla sconfitta a tavolino. Come riportato dall'ANSA, Lombardo ha commentato la posizione della Lega riguardo la partita Juventus-Napoli, che deve regolarmente svolgersi. La trasferta, ricorda il portavoce, è stata vietata al Napoli dall'Asl che è l'autorità che decide in materia di isolamento, come ha ricordato in queste ore anche il Ministero della Salute RobertoSperanza.

IL COMUNICATO DELLA LEGA

Di seguito la comunicazione in questione: “In relazione alla comunicazione formale ricevuta dalla SS Napoli Calcio la Lega Serie A chiarisce che il sistema di regole in vigore deve garantire massima tutela della salute per le persone coinvolte, parità di trattamento tra i vari club, nonché rispetto dei principi di lealtà sportiva. Nel merito è opportuno ricordare che la nota della ASL campana si è limitata a notificare il provvedimento ordinario di isolamento fiduciario nei confronti dei contatti stretti del giocatore Zielinski. Nel caso di specie, invece, si applica il Protocollo Figc concordato con il CTS e integrato dalla Circolare del Ministero della Salute lo scorso 18 giugno, che recepisce il parere del CTS n. 1220 del 12 giugno 2020, che non è stato tenuto in considerazione neanche nella mail del vice capogabinetto del Presidente della Regione Campania.