Ci perdonerà il maestoso, l'infinito, il dominante Zambo Anguissa per questa piccolissima "tirata d'orecchie" (le virgolette sono obbligatorie). Beninteso, il "climax" in apertura di pezzo vi fa capire sin da subuto la nostra opinione su questo giocatore.
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Piccola “tiratina d’orecchie” all’immenso Anguissa
Anguissa e l'episodio che poteva portare la squadra sul due a zero
Anguissa e l'episodio che poteva portare la squadra sul due a zero
Il suo rendimento è sotto gli occhi di tutti e forse le parole che seguono sono superflue: il camerunense si sta dimostrando uno dei migliori centrocampisti d'Europa. Peccato però che ancora una volta, da buona posizione, Anguissa si è dimostrato egoista. Lo ha fatto ad Amsterdam, si è ripetuto anche stasera allo Zini. Lo strapotere fisico non deve fargli perdere lucidità. C'era Raspadori libero davanti alla porta pronto a segnare il due a zero che avrebbe chiuso la partita. Bravo comunque Zambo che subuto ha chiesto scusai ai compagni. Lo ha fatto ad Amsterdam, lo ha fatto anche stasera.
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