Frank De Boer, non ha mai digerito l'esonero che gli arrivò nel 2016 dopo appena 3 mesi che sedeva sulla panchina dell'Inter. Una scottatura che continua a non passare ma anzi ad essere molto vivida. Il tecnico infatti è ritornato sulla breve parentesi neroazzurra durante l'intervista rilasciata a Algemeen Dagblad, noto quotidiano olandese: "Volevo cambiare l'intera struttura e la cultura, perché il club non vinceva nulla da molto tempo. Mi sono completamente immerso in questo obiettivo, mentre io di solito sono uno che punta più a lavorare con i giocatori. Avevo a che fare con un gruppo marcio, ma non mi è stato permesso di buttare fuori alcuni giocatori. Forse su questo avrei dovuto premere un po' di più. Se vuoi portare un cambiamento, devi fare le cose fin da subito. Forse ho sbagliato nel voler essere amico di tutti". (in collaborazione con Italpress)
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De Boer, ancora rabbia: "L’Inter è un gruppo marcio!"
A quanto parte De Boer, tecnico dell'Atlanta United, non ha ancora superato la breve parentesi sulla panchina dell'Inter: l'allenatore sputa ancora veleno contro il club
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