Divertirsi. Sembra essere questa la parola chiave che compone la ricetta di Carlo Ancelotti. In cinque giorni di ritiro il Napoli ha goduto già del secondo giorno di riposo. E durante il riposo, durante le cene, i pranzi, si ride e si scherza. E si gioca a carte. In barba a chi voleva un Ancelotti pentito della sua scelta, proprio nel pomeriggio il tecnico emiliano si è lasciato immortalare in uno scatto mentre gioca a carte con il Presidente, un tifoso, e un componente dello staff. Per non parlare del karaoke, che quasi ogni giorno allieta i pranzi e le cene dei calciatori e non solo. Tutti attorno ad un unico grande tavolo, dove si ride e si scherza. Perché pare che proprio il relax, il senso del gioco, è il divertimento, siano fondamentali per Re Carlo, un mix di lavoro e svago, che, dosati in maniera corretta, garantirebbero la giusta resa. Un bel cambiamento per i calciatori azzurri abituati al duro lavoro di Sarri. Un cambiamento che, probabilmente, non faticheranno ad accettare.
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Ancelotti e la ricetta per il successo: lavoro, moderato, relax e divertimento
La ricetta per il successo di Carlo Ancelotti sembra essere molto diversa da quella del suo predecessore. Pochi allenamenti e tanto relax
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