Ancelotti: "Partita sporca, mi è piaciuta. Klopp? Se perde qui, vince la Champions"

Carlo Ancelotti ha parlato ai microfoni Sky al termine della vittoria azzurra in Napoli-Liverpool. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli1926.it: "Sempre difficile con il Liverpool, dal primo minuto all'ultimo. C'era da fare una partita di sacrificio senza perdere la nostra idea. La partita è stata equilibrata. Ci siamo messi senza troppi fronzoli e abbiamo difeso, poi abbiamo sfruttato bene le opportunità. La squadra vuole crescere, mi è piaciuta molto. Quando è entrato Llorente ci ha dato una mano perché non potevamo più giocare in profondità, mettere la palla lunga non è una bestemmia. Sono arrivati calciatori importanti dalle caratteristiche diverse rispetto a chi già c'era, adesso si tratta di assemblarli e motivarli. Certe partite tutti vorrebbero giocarle, tra l'altro la Uefa ha ancora la regola della panchina corta che penalizza. E' brutto mandare un calciatore in tribuna. La partita era stata impostata per giocare in profondità, non ci è riuscito perché non abbiamo avuto molte opportunità ma la squadra si è sacrificata. A volte il calcio non ti permette di fare tutto quello che vuoi, ti devi adattare. Noi ci siamo adattati bene. Sul 2-0 eravamo in fiducia, ma non sempre può riuscire. L'identità resta quella, ma la squadra deve riuscire a fare tutto. La partita sporca del Napoli mi è piaciuta.Giocare in Italia a questi ritmi? Non lo so, dipende anche dall'avversario. Nessuno si è risparmiato, i quattro dietro nostri sono stati formidabili. Tutti e quattro. Oggi ho chiesto a Di Lorenzo quante partite ha fatto in Champions, mi ha detto 'neanche una'. Oggi ha giocato bene. Meret? Era la prima anche per lui, davvero? Questo è un bel gruppo, si lavora bene. Dobbiamo stare sul pezzo tutti insieme, sia io che loro.Klopp? L'ho rasserenato, gli ho detto di stare tranquillo perché se perde qui poi vince la Champions".