GdS – Napoli senz’anima: Ancelotti responsabilizza la squadra. Il tecnico sveste i panni del parafulmine

Un Napoli senz'anima è quello che calca il campo nel secondo tempo del match contro il Bologna. Gli azzurri si lasciano rimontare dalla squadra guidata per l'occasione da De Leo. Psicologicamente un crollo inarrestabile e inaccettabile per un gruppo che lotta, almeno come obiettivo, per i vertici altissimi della classifica. Resta sconcertato anche Carlo Ancelotti, che in conferenza stampa sveste i panni di parafulmine e richiama pubblicamente la squadra alle sue responsabilità. Il tecnico, che generalmente concede al Napoli il lunedì libero, questa mattina incontrerà lo spogliatoio per un duro faccia a faccia, e per cercare di capire cosa sia principalmente che non funziona più nelle loro motivazioni. Una divisione di responsabilità, che secondo Ancelotti tutti hanno. A partire da lui.

Ancelotti resta a Napoli

Al termine del match, infatti, l'allenatore ammette di sentirsi in discussione, ma la sua panchina non traballa nemmeno in questi momenti difficili. Generalmente dall'impasse si uscirebbe con una decisione forte e, nella maggior parte delle cronache, è la guida tecnica a cedere il posto. Tuttavia, come riferisce La Gazzetta dello Sport, il Napoli e Ancelotti proseguiranno insieme fino al termine della stagione. A giugno le strade si separeranno, poiché ormai l'intesa sta venendo meno e non c'è un progetto da poter portare insieme a lungo termine, come nei piani. Dalle difficoltà attuali, quindi, non resta che uscirne ricercando lo scossone nelle risorse che la squadra già possiede.