Ancelotti: “Napoli maturo, non sempre possibile il calcio champagne. Juve-Inter? Ho una vecchia maglia”

Carlo Ancelotti è intervenuto ai microfoni Sky al termine di Atalanta-Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli1926.it: "L'Atalanta gioca bene, sapevamo che sarebbe stato difficile e lo è stato. E' stata una gara giocata diversamente da come avremmo voluto perché siamo andati subito in vantaggio e la spinta dell'Atalanta per pareggiare è stata forte. Forse il pareggio sarebbe stato meritato, le energie utilizzate nel finale ci hanno permesso di trovare il gol decisivo nel finale.

Zielinski e Milik hanno dato vivacità e dinamismo, il gol di Arek è importante. Il momento difficile affrontato è stato causato soltanto perché non ha giocato con continuità. Classifica alla fine del girone? Sì, tanto vale... Ormai manca poco.

Sono amante del calcio d'attacco e difensivo: quando si deve attaccare si attacca e quando si deve difendere si difende. La spinta dell'Atalanta e il vantaggio immediato ci hanno costretti ad essere prudenti. E' un segno di maturità, a volte non si può giocare calcio champagne. Gli avversari di stasera sono forti, è stato un segno di maturità. Ho trovato un ambiente bello e un pubblico corretto, segnale di maturità e intelligenza. L'Atalanta ha dato tutti, saranno contenti anche i tifosi bergamaschi. Bel segnale per come devono essere le partite dentro e fuori dal campo.

Juventus-Inter? La prima maglia che mi hanno regalato era di Mazzola all'Inter, devo vedere se la ritrovo che avevo solo sei anni".