Amarcord Napoli-Inter, dalla gioia alle lacrime: Matuzalem segna alla Roberto Carlos… e l’arbitro lo espelle! | VIDEO

Amarcord Napoli-Inter - I tifosi più maturi ricorderanno senz'altro la stagione 2000-2001. Il Napoli di Mondonico era una squadra tutto sommato discreta, una compagine costituita da calciatori che, tanto per intenderci, nell'attuale Serie A non avrebbero faticato a mantenere la categoria. Peccato che una serie di episodi controversi come lo "sfortunato incastro" tra Parma e Verona abbiano condannato gli azzurri a un mesto ritorno in cadetteria. Nel corso del torneo i partenopei, pur lottando per non retrocedere, riescono a ottenere dei risultati brillanti. Ad esempio fermano al San Paolo una Roma lanciatissima verso lo scudetto; piegano l'Inter di Vieri e Recoba.

CLICCA QUI PER RESTARE SEMPRE AGGIORNATO SUL NAPOLI

Napoli-Inter, quando Edmundo viene sostituito... e perde la testa

Ed è proprio lì che va la nostra mente, a quel 18 febbraio del 2001. In un San Paolo "vestito a festa" gli azzurri riescono ad avere la meglio contro una delle squadre più forti della rassegna. Veniamo ora alla cronaca del match: parte subito forte il collettivo di casa che inanella una serie di occasioni monstre: Bellucci, Quiroga, Matuzalem... non si contano le chances per gli azzurri che però sono poco reattivi in zona gol.

La rete arriva nella ripresa, esattamente al minuto 54. Questa la dinamica dell'azione: calcio di punizione da posizione defilata, mucchio selvaggio nell'area interista. Tutti si aspettano un "cross in the box", ma lo schema del Mondo dice tutt'altro: viene servito un pallone teso e rasoterra a 10 m dalla lunetta dell'area di rigore. A quel punto è Francelino Matuzalem a impattare la sfera con un tiro alla Roberto Carlos. La palla volteggia in area e beffa inesorabilmente l'incolpevole Frey.  Matuzalem si dimostra davvero ingenuo. Nel festeggiare la prodezza si denuda e l'arbitro, a quel punto, non può che sventolargli il giallo sotto il naso. Peccato che pochi minuti prima il ragazzo era stato ammonito per simulazione. Francelino non crede ai suoi occhi: scoppia in lacrime. Stante l'inferiorità numerica, Mondonico deve correre subito ai ripari: rileva un evanescente Edmundo e inserisce il fabbro Magoni. Al momento del cambio "O Animal" si conferma la solita testa calda; non prende benissimo la sostituzione e manda a quel paese il suo allenatore. Fortuna che il Napoli soffre poco con il nuovo assetto. Al fischio finale sono gli azzurri a festeggiare.

CLICCA QUI PER SEGUIRCI SU TWITTER