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Allan: "Contro la Juve fame di vincere, serve l’aiuto del San Paolo. Ancelotti allenatore perfetto"

Allan: "Contro la Juve fame di vincere, serve l’aiuto del San Paolo. Ancelotti allenatore perfetto"

Allan Marques ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Radio Goal. Ecco le sue dichiarazioni

Redazione

Allan Marques, centrocampista del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, radio ufficiale del club:

"A Parma abbiamo fatto una grande partita, sono arrivati i gol che sono mancati contro Fiorentina e Torino. Domenica altra grande prestazione e sono stati importanti i 4 gol. La squadra è in fiducia".

Napoli con mal di gol fino a due settimane fa? "No, ci sono delle partite in cui crei poco e vinci 1-0 per un rimpallo e poi gare in cui crei molto ma non riesci a segnare. Siamo rimasti compatti e tranquilli, abbiamo dato tutti fiducia agli attaccanti e ora si sono sbloccati. Può succedere a tutti e grazie a Dio ora sono tornati".

Milik? "I numeri dimostrano che è un grande attaccante. E' completo, segna in ogni modo. Sono molto felice di avere lui e Mertens in squadra".

Mazzarri ha parlato di te impressionato: "Fa piacere ricevere elogi del genere. Quando entro in campo cerco di dare sempre il 101% per la maglia che indosso io".

In ogni probabile formazione ci sei sempre, sei un guerriero? "Dico al mister di essere sempre disponibile, sto provando a ripagare la fiducia sul campo".

Hamsik ha dato tanto, che ricordi hai di lui? "E' una persona stupenda, un capitano e un uomo unico. Un leader silenzioso e una persona da cui prendere esempio. Ha dato tanto per Napoli ed è stato giusto accettare questo contratto".

A Parma siete entrati in campo con tanta voglia nonostante i 16 punti dalla Juventus: "Noi pensiamo solo a noi stessi e giochiamo per la gente che ci segue ovunque e per i tifosi da casa. Dobbiamo entrare in campo sempre come se fosse una finale. Siamo consapevoli di dover dare sempre il massimo".

Con il 4-4-2 potrebbe non esserci equilibrio perché troppo offensivi: "La mano dell'allenatore è importante, la squadra ha tanta voglia di non subire gol e cerchiamo di giocare bene, creare occasioni da gol e non subirne".

Che settimana è in vista di Napoli-Juventus? "Un po' particolare, soprattutto per la gente. A noi interessa poco l'avversario, li affrontiamo tutti allo stesso modo. Entreremo in campo domenica per prendere 3 punti e regalare una gioia ai tifosi".

Juventus imbattuta? "Per noi sarebbe bello togliergli questo record, però dobbiamo stare tranquilli e far divertire la gente. Ci stiamo preparando bene: abbiamo fame di vincere".

In caso di vittoria contro Torino e Fiorentina potevate essere a -9: "Questo dispiace però prendiamo quanto c'è stato di positivo in quelle gare".

Europa League, sei uscito e hai caricato Diawara con grande passione. Volete vincere la competizione? "Siamo dispiaciuti per la Champions League ma ora abbiamo l'Europa League e dobbiamo onorare la maglia del Napoli".

Salisburgo? "Squadra difficile, l'anno scorso hanno eliminato la Lazio e dato battaglia al Marsiglia in semifinale. Non li dobbiamo sottovalutare ma ci penseremo da lunedì in poi".

Il San Paolo torna pieno, è l'arma in più? "Certamente, ci sono mancati i nostri tifosi. La gente è il dodicesimo uomo e fa piacere che lo stadio sarà pieno. Spero che la gente continuerà accanto a noi fino alla fine, cercheremo di ripagarli".

Ronaldo? "La Juventus è forte in generale, all'andata l'ha deciso Mandzukic. Presseremo ogni giocatore con la maglia bianconera".

A giugno la Coppa America in Brasile, è un tuo obiettivo? "E' un mio sogno. Spero di fare benissimo con il Napoli fino alla fine, di arrivare lontano in Europa League così da meritarmi la convocazione".

Ancelotti? "Penso che la sua semplicità per tutto ciò che ha vinto in carriera sia la carta in più. E' carismatico e penso che ognuno voglia allenarsi con lui".

Avete voglia di vincere? "Sì, vogliamo regalare qualche gioia ai nostri tifosi. Presto arriverà e cerchermo di vincere quanto prima".