Il presidente della Liga spagnola, Javier Tebas, è intervenuto nella giornata di oggi al termine dell’evento di presentazione del report di KPMG. Ecco quanto raccolto da Calcio e Finanza ed evidenziato da CalcioNapoli1926.it:
serie a
Tebas distrugge Agnelli: “Falsifica i bilanci, non può guidare Superlega”
Così Tebas (pres. Liga) su Agnelli e sulla Superlega: le sue parole
"La Superlega non è un formato di competizione. E’ una scusa, è un concetto ideologico che si è creato in quel gruppo di club nato con Florentino Perez. La base è che i club più ricchi, con ricavi maggiori, comandino il calcio. Oggi A22 è la mera espressione di tre club, se non addirittura di una sola persona, che è Florentino Perez, anche se hanno una strategia di comunicazione molto confusa".
Sulla Juventus
E poi ancora: "La Liga parla di sostenibilità finanziaria dal 2020, ma non ho mai sentito nessuno dei promotori della Superlega, dal Real alla Juventus, parlare di questa cosa in nessuna delle riunioni della UEFA, né ad alta e né a bassa voce. Non ci possono dare lezioni di sostenibilità i leader della Superlega, almeno due di questi tre club. La Juventus innanzitutto con le notizie di questa settimana, non credo che sia un leader per parlare al calcio europeo di sostenibilità finanziaria quando il suo CdA è indagato per aver falsificato i bilanci, conti falsi, con dati alla mano e anche con intercettazioni telefoniche".
La chiusura sull'UEFA
"Io ho criticato la UEFA, ma devo dire che negli ultimi tre anni ha sperimentato cambi importanti di governance, con un modello che dà molto e al quale dobbiamo aspirare. Sappiamo che i club devono avere potere decisionale, ma tutti i club, i grandi, i medi e i piccoli, in una posizione di equilibrio come succede in Spagna".
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