Ieri è arrivato l'accordo tra tutti e 19 i club di Serie A circa la decisione di tagliare gli stipendi dei calciatori. Un soluzione necessaria per far fronte ad una possibile grave crisi economica a cui le società rischiano di andare incontro. Tutto perchè il dilagare del Coronavirus non permette ancora alle squadre di scendere in campo. La decisione non è, però, piaciuta all'Aic che ha sottolineato come tutta la responsabilità sia così ricaduta sui calciatori. Si rischia quindi di generare una nuova frattura tra le parti in gioco che le società stanno già provando ad arginare.
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Serie A, cinque club valutano lo spalma stipendi: una soluzione per evitare fratture interne
Ieri è arrivato l’accordo tra tutti e 19 i club di Serie A circa la decisione di tagliare gli stipendi dei calciatori. Un soluzione necessaria per far fronte ad una possibile grave crisi economica a cui le società rischiano di andare...
"Lo spalma sipendi"
La decisione porta ad una stima di risparmio tra i 177 ed il 355 milioni. Cifre importanti a cui, sottolinea La Repubblica, le società non vogliono rinunciare. Ma non vogliono nemmeno incrinare i rapporti con i propri giocatori viste le 12 gare ancora da giocare. Per tale motivo si è pensato ad un nuovo sistema ovvero lo "spalma stipendi". Secondo il quotidiano ogni club parlerà apertamente con le singole rose e decideranno insieme l'importo della rinuncia. Per esempio alcuni club di Serie A come Lazio, Inter, Cagliari, Bologna e Fiorentina stanno valutando la possibilità di tagliare una mensilità in questa stagione spalmare le prossime tre nella stagione che verrà.
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