Iera sera l'Italia ha battuto per 6-0 la Moldova. Per gli azzurri è stata una buona prova che ha regalato buoni spunti al Commissario Tecnico Mancini, in vista degli Europei della prossima estate. Ad approfondire la prestazione degli azzurri è Mario Sconcerti nel suo consueto editoriale per il Corriere della Sera.
serie a
Sconcerti: “Mancini va oltre il calcio offensivo di oggi. El Shaarawy più attaccante di Insigne”
Iera sera l’Italia ha battuto per 6-0 la Moldova. Per gli azzurri è stata una buona prova che ha regalato buoni spunti al Commissario Tecnico Mancini, in vista degli Europei della prossima estate. Ad approfondire la prestazione degli...
Mario Sconcerti, nel suo consueto editoriale per il Corriere della Sera, ha parlato della bella vittoria dell'Italia contro la Moldova:
""La partita non aveva storia, ma ha offerto spunti interessanti. Mancini insiste sulla propria diversità, si stacca dal calcio offensivo di oggi e va oltre, in uno squilibrio che lo mantiene al centro dello stupore. L’Italia gioca con tre difensori, di cui uno è Biraghi; più due registi, Locatelli e Cristante; chiude il campo con cinque giocatori offensivi: Bonaventura, Lazzari, Berardi, Caputo ed El Shaarawy. Non è una rivoluzione, è un azzardo che ci si può permettere contro la Moldova, ma conferma sia la diversità del conduttore, sia la buona qualità delle scelte. La più evidente è la fiducia restituita ad El Shaarawy, tornato in forma quasi elettrica nonostante la lunga inattività cinese. È diverso da Insigne, è più attaccante. Scambiando uno con l’altro durante una partita degli Europei, si può cambiare gioco in un attimo"
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